Discipline didattiche

Panoramica

La presente descrizione fa riferimento al regolamento che entra in vigore il 1. agosto 2023, che quindi coinvolge gli studenti immatricolati in prima a partire dall’anno scolastico 2023-2024. Gli studi includono sedici discipline obbligatorie e nel secondo biennio l’opzione.

Le discipline obbligatorie, ripartite sui quattro anni, sono le seguenti:

settore di studio lingue:

  • italiano,
  • francese,
  • tedesco,
  • inglese;

settore di studio scienze umane ed economiche:

  • economia aziendale (e corsi tematici, al quarto anno),
  • diritto,
  • economia politica,
  • storia,
  • geografia,
  • progetto interdisciplinare (lavoro di ricerca di maturità, in gruppo);

settore di studio delle teorie, pratiche e strumenti della comunicazione:

  • comunicazione;

settore di studio matematica e scienze sperimentali:

  • matematica,
  • informatica,
  • scienze naturali (biologia, chimica, fisica);

settore di studio pratica aziendale:

  • area di sperimentazione;

educazione fisica e sportiva.

La scelta dell’opzione deve essere effettuata in uno dei seguenti ambiti:

  • comunicazione;
  • francese;
  • matematica applicata all’economia;
  • letterature comparate;
  • geografia.

Sono indicate:
Per ogni classe, nella colonna di sinistra il numero di ore-lezione a settimana, nella colonna di
destra il numero di queste ore da dedicare a:
– Campi di competenze operative (CCO)
– Situazioni problema (SP)
– Pratica professionale (P)

 A. I laboratori:
– di italiano, 1 ora in I classe,
– di matematica, 1 ora in I classe,
– di economia aziendale, 1 ora in II classe,
– di tedesco, 1 ora in II classe,
– di inglese, 1 ora in II classe,
– di scienze naturali, 1 ora in II classe
sono integrati nella disciplina e si svolgono di regola con metà classe.
B. In I classe 1 ora è dedicata al corso di informatica per la comunicazione, si svolge di regola
a metà classe ed è integrata nella disciplina.
C. In I classe l’ora di laboratorio di diritto si svolge di regola con metà classe.
D. Riunisce due discipline, una delle quali deve essere economia aziendale o economia politica
e la seconda una delle discipline di cui all’art. 84 lettere a), b), c), d), e), g), i), j), k), l),
m) e n). Le 3 ore sono svolte come lavoro autonomo.
E. Comprende le parti pratiche integrate (PPI).
F. L’insegnamento dell’opzione comunicazione, dell’opzione letterature comparate, dell’opzione
matematica applicata all’economia e dell’opzione geografia può essere organizzato
per blocchi tematici.

Piano degli studi (in fase di aggiornamento)

Il Piano degli studi fa riferimento alle aree di competenza definite nel Piano quadro degli studi liceali:

  • competenze sociali, etiche e politiche;
  • competenze logico-formali, scientifiche e epistemologiche;
  • competenze comunicative, culturali e estetiche;
  • competenze concernenti lo sviluppo personale e la salute.

Esso rimanda a un esteso quadro di competenze professionali, intese nella loro accezione più ampia e moderna. Si pensi in particolare alle competenze nell’interagire con gli altri, alle capacità di dimostrare empatia e senso di responsabilità, di affrontare e risolvere situazioni complesse, problematiche o conflittuali, di avere visioni strategiche, di organizzare il lavoro, di focalizzare, di definire e raggiungere obiettivi, di saper gestire i cambiamenti, di essere creativi e innovativi, di operare in contesti interdisciplinari, di saper utilizzare adeguatamente le nuove tecnologie.