Uno sguardo sul mondo dei diritti umani
Il Film Festival dei Diritti Umani Lugano è stato meta di alcune classi della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona.
Nato nel 2014, il Film Festival dei Diritti Umani Lugano giunge quest'anno alla undicesima edizione ed è ormai una realtà affermata. Il suo scopo è la diffusione del tema dei Diritti Umani, che viene quindi posto al centro delle proiezioni e dei dibattiti che ne seguono. Il festival costituisce anche uno spazio di denuncia delle violazioni e uno strumento di espressione legato alle campagne che operano in favore della dignità umana.
Nell'offerta di film proposti alle scuole, alcuni docenti SCC hanno scelto di proporre ai loro allievi il film Tehachapi, dell'artista francese JR. La realizzazione di una delle opere di JR diventa il pretesto per raccontare la realtà delle carceri americane. Gli Stati Uniti, infatti, ospitano il 4,2% della popolazione mondiale e il 20% dei detenuti del mondo.
La reazione dei detenuti, criminali violenti, alla presenza dell'artista e il conseguente legame che si instaura è il tema dominante del film, grazie a cui scopriamo le storie di questi uomini e il loro sguardo sul mondo.
Il film ha avuto un ottimo riscontro da parte degli allievi, sia durante la proiezione, che li ha visti attenti e partecipi, sia successivamente.
Al termine del film, Bruno Balestra (ex procuratore generale) e Luisella Demartini (ex direttrice dell’Ufficio dell’assistenza riabilitativa), moderati da Fabrizio Ceppi (giornalista RSI), hanno animato un dibattito dedicato a Delitto e castigo: punire, riabilitare e riconciliare, a cui hanno partecipato attenti i numerosi studenti presenti in sala.